Pineto, rifiuti: "Costi esorbitanti per colpa della Regione"

TERAMO – “La Regione non ci ha permesso di andare a Guglionesi, dove avremmo potuto risparmiare, obbligandoci ad affrontare spese enormi con il conferimento a Cerratina e a Casoni. Non è questo il modo di amministrare la cosa pubblica”. Chiarimenti chiede il sindaco di Pineto Luciano Monticelli al presidente della Regione Molise, il senatore Angelo Michele Iorio, sul mancato conferimento dei rifiuti dell’area della Val Fino nella discarica di Guglionesi. “Ho scritto al presidente Iorio – spiega Monticelli – poichè ad oggi, pur avendo inviato un paio di lettere anche al presidente della Regione Abruzzo per avere le stesse spiegazioni, non ho ancora ricevuto alcuna risposta da parte del governatore Gianni Chiodi. Portando i rifiuti nell’impianto di Guglionesi avremmo avuto un risparmio di oltre il 40 per cento rispetto a quanto si spende ora, mandando i nostri rifiuti a Cerratina o a Casoni”. Nella lettera inviata al presidente Iorio, il sindaco Monticelli scrive: “Facendo riferimento alla problematica legata allo smaltimento dei rifiuti, chiedo di conoscere le motivazioni del diniego, operato da parte di questa Regione, che, di fatto, ha impedito il conferimento dei rifiuti nella discarica di Guglionesi”. Il primo cittadino pinetese ricorda tra le altre cose che tra la Regione Molise e la Regione Abruzzo esiste un vecchio accordo di mutuo soccorso che avrebbe permesso, in caso di emergenza rifiuti, di scaricare le sostanze di risulta nella struttura di Guglionesi.“Chiedo spiegazioni – dichiara Monticeli – gli enti locali fanno sforzi non indifferenti per garantire un servizio di qualità. A Pineto la raccolta porta a porta sfiora il 60 per cento e applichiamo la Tarsu tra le più basse d’Abruzzo. Intanto Monticelli, in attesa di avere chiarimenti dalla Regione Molise, non esclude l’ipotesi di avviare un procedimento nei confronti della Giunta guidata da Chiodi chiedendo il risarcimento dei danni.